La collezione è un’immersione nella più profonda intimità, un viaggio introspettivo che frammenta e ricompone gli stati emotivi derivanti dall’autoesame. Figure sottili e spoglie popolano questo universo interiore. Forme vuote, volutamente ingombranti, manifestano la loro fragilità. L'interazione umana è il catalizzatore che le anima. Il processo iterativo di aggiunta e sottrazione di metallo è centrale nel significato dell’opera. Si gioca costantemente con la forma tangibile e la percezione mentale.
Le 'gocce', solitamente scartate come insignificanti, si trasformano attraverso l'aggregazione in un'entità coesa che avvolge le figure. Coalescendo in un tutt’uno, dimostrano che il tutto è maggiore della somma delle sue parti. Questa fusione di elementi diversi cerca di creare un’esperienza visivamente sorprendente, rispecchiando la natura ciclica dell’introspezione stessa, in cui le emozioni fluiscono e rifluiscono, e i modelli di pensiero emergono e si dissolvono continuamente.
Questa struttura serve da promemoria per rallentare e trovare pace. Si erge come un titano a riposo, riflettendo sui propri successi. Un tributo all'introspezione.
La lampada è una fusione di acciaio e bronzo, una combinazione che narra la storia di un'epoca in cui questi due metalli, nonostante le loro differenze intrinseche, condividevano una comune essenza. Ora, uniti in una sola forma, rappresentano un tangibile testamento della loro unione e interdipendenza.
Nome: Araciu
Collezione: Le solitudini dell'ego
Anno: 2023
Tecnica: Saldatura
Materiali: Bronzo, acciaio
Dimensioni: 60x35x25 cm
Peso: 5kg
Tipo: Lampada da tavolo